La Colonna d’appartamento

19 Dicembre
ore 20.30

20 Dicembre
ore 12.30
Borgo Vecchio Sant’Elia (casa privata)

prenotazione obbligatoria via email carovana.smi@gmail.com / cell 3393537727

La Colonna d’appartamento
Azione poetica di e con Angela Trentanovi e Stefania Zampiga, sound design Spartaco Cortesi
La colonna vertebrale nella visione osteopatica è una traccia per praticare l’ascolto e agire il quotidiano tra consapevolezza e creatività. E’ un progetto performativo che combina osteopatia e poesia in appartamenti per imprimere movimenti poetici ai luoghi dove si abita, dove si costruisce l’intimità. … Con alcune microazioni fatte di gesti, movimenti e parole, entriamo in contatto con la vita che si manifesta dentro un’abitazione, dentro una stanza, e come nuove ospiti accostiamo alcune possibili trame dentro ed oltre la routine. Ogni appartamento ha infatti una sua dimensione immaginaria da cui attingere per evocazioni ed ispirazioni. Al tempo stesso scegliamo come privilegiato oggetto di attenzione la colonna vertebrale nelle sue relazioni con lo spazio e con gli oggetti che incontra. La colonna è infatti la sorprendente linea che dà inizio allo sviluppo di ogni corpo ed è principale ricettore-trasmettitore di elementi fisici, energetici, emotivi. Attraverso brevi percorsi di improvvisazione a partire da questo importante elemento del corpo costruiamo il nostro andare dentro specifici spazi domestici procedendo per piccoli passi e lasciando che nelle loro discontinuità inizino germogli di condivisione. Sia il pre- che il dopo- azione sono momenti essenziali, così che la convivialità si fa attraversare da tracce poetiche e si arricchisce.
I partecipanti sono invitati a portare del cibo da condividere alla fine della performance

Angela Trentanovi è una danzatrice, performer ed osteopata, specializzata nello studio della colonna vertebrale. Per questo si circonda di piante e di gatti. Stefania Zampiga, autrice di testi poetici anche per la scena e performer, è fondatrice di Poecity, gruppo di cittadinanza attiva per promuovere la poesia come mezzo di incontro e convivialità. Attraverso la tecnica della improvvisazione costruiscono azioni performative per esplorare le potenzialità poetiche degli spazi domestici.